Descrizione

Vino che prende il nome dell’allievo prediletto di Socrate. Paglierino luccicante. Da subito si presenta con una complessità olfattiva straordinaria: in sequenza mostra delicati cenni fruttati di melone, banana, pesca gialla e ananas, sui quali aleggia una delicata e affascinante sensazione vegetale e agrumata, e poi ancora fiori di arancio e di sambuco. In bocca la raffinata personalità si fonde sull’equilibrio tra freschezza sapida e calore alcolico garbato. Finale lodevole. Una certezza calabra che non delude.

Vino eccellente da servire come aperitivo e antipasti di mare. Ottimo con primi e secondi di pesce delicati, al forno, con salse bianche.

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